5 Quali sono le conseguenze del divorzio/separazione?
5.1. Come è divisa la proprietà (diritti in rem)?
In caso di scioglimento del regime patrimoniale della comunione legale, la comunione e la relativa divisione sono disciplinate dalle disposizioni sui beni ereditati congiuntamente e sulla distribuzione dei patrimoni, rispettivamente (articolo 46 del codice della famiglia e della tutela).
Il patrimonio comune può essere diviso allo scioglimento del regime della comunione durante il matrimonio, ad esempio a seguito di una sentenza o di un accordo, o se tale regime termina per scioglimento del matrimonio (mediante divorzio o separazione). I procedimenti per il divorzio e la separazione non afferiscono alla divisione della comunione, in quanto quest'ultima viene spesso divisa in procedimenti separati. Il divorzio e la separazione avvengono a seguito di una sentenza del tribunale. Il patrimonio comune può essere diviso dal tribunale o mediante una convenzione redatta tramite atto pubblico notarile qualora la comunione includa beni immobili (lo stesso dicasi per altri diritti speciali).
Le quote di comunione dei coniugi sono uguali salvo diversamente stipulato nella convenzione matrimoniale, ma è possibile chiedere al tribunale di stabilire quote diverse (articolo 501 del codice della famiglia e della tutela).
Ciascun coniuge deve ripagare le spese sostenute mediante la comunione con il proprio patrimonio personale, ad eccezione delle spese per i beni che hanno generato un reddito. Un coniuge può richiedere il rimborso delle spese sostenute con il proprio patrimonio personale a beneficio della comunione, ma non è possibile richiedere il rimborso delle spese effettuate per soddisfare le esigenze familiari, a meno che non abbiano incrementato il valore della comunione al momento dello scioglimento del regime patrimoniale. Il rimborso avviene alla divisione del patrimonio comune. Tuttavia, il tribunale può decidere di anticiparlo qualora sia necessario per il benessere della famiglia (articolo 45, paragrafi 1 e 2 del codice della famiglia e della tutela).
5.2. Chi è responsabile dei debiti esistenti dopo il divorzio/separazione?
I coniugi rimangono responsabili dei debiti esistenti dopo il divorzio/la separazione. La divisione della comunione non include i debiti. Qualsiasi accordo tra coniugi relativo alla compensazione dei debiti non è impugnabile contro i creditori a meno che essi non acconsentano all'assunzione di un debito da parte di un coniuge.
5.3. Un coniuge ha diritto ad un pagamento compensatorio?
In caso di scioglimento del regime della separazione con compensazione dei profitti acquistati, l'incremento del valore del patrimonio di ciascun coniuge avvenuto durante il regime può essere compensato in denaro o in natura (articolo 514, paragrafo 1 del codice della famiglia e della tutela). Il diritto a tale compensazione cade in prescrizione dopo dieci anni (articolo 118 del codice civile).