3 Come possono organizzare i coniugi il loro regime patrimoniale?

3.1. Quali disposizioni possono essere modificate da un contratto e quali no? Fra quali regimi patrimoniali del matrimonio è possibile scegliere?

Una volta celebrato il matrimonio, i coniugi possono concordare di estendere o ridurre i beni rientranti nella comunione prevista dalla legge.

L'estensione implica che i coniugi concordino di includere nella comunione anche i beni altrimenti afferenti ai rispettivi patrimoni separati (ad esempio i beni ottenuti tramite donazione, per successione o in sostituzione di un bene ottenuto prima del matrimonio). La riduzione implica che i coniugi concordino di escludere parti del patrimonio comune dalla comunione (ad esempio rendite, benefici e incrementi di un bene di proprietà esclusiva di un coniuge).

Allo stesso modo i coniugi possono concordare le modalità di amministrazione  della comunione (articolo 143a par.1 del codice civile slovacco), ad esempio stabilendo che il patrimonio comune o determinati beni debbano essere gestiti da entrambi i coniugi o soltanto da uno di essi. Quando un coniuge dispone del patrimonio escluso dalla gestione comune, l'altro coniuge non può far valere  l'invalidità della disposizione. Tali modifiche dell'ambito legale della comunione si applicano solo al patrimonio acquisito a seguito della conclusione di una convenzione.

I coniugi possono concordare una comunione differita, in base alla quale la comunione è  dal giorno in cui il matrimonio si scioglie. In tal caso, la convenzione non modifica la natura della comunione bensì il momento della sua costituzione. Durante il matrimonio ciascuno dei coniugi è titolare della  la proprietà esclusiva di un bene e, solo a partire dalla cessazione del matrimonio, tutti i beni e i titoli vanno a formare il patrimonio della comunione, che in quel momento viene costitutita..

3.2. Quali sono i requisiti formali e a chi devo rivolgermi?

Per la costituzione, la modifica o la estinzione delle convenzioni matrimoniali sopraccitate è necessario un atto pubblico redatto da un notaio.

3.3. Quando può essere stipulato il contratto e quando entra in vigore?

La legge slovacca non prevede accordi prematrimoniali. Le convenzioni matrimoniali devono pertanto essere concluse solo successivamente al matrimonio. Qualora la convenzione riguardi un immobile, essa diviene effettiva solo dopo la registrazione nei registri immobiliari.

3.4. Un contratto esistente può essere modificato dai coniugi? In caso affermativo, quali sono le condizioni?

La convenzione può essere modificata in qualsiasi momento nel corso del matrimonio mediante atto pubblico redatto da un notaio.